Un pomeriggio di tensione si è concluso con un grave episodio di violenza nel parcheggio comunale nei pressi di Corso Margherita. Intorno alle 17:20, un diverbio tra due giovani residenti del paese è degenerato in un accoltellamento.
Protagonista del fatto è un ragazzo di 22 anni, che ha colpito con un coltello un giovane indiano di 27 anni per motivi apparentemente futili. La vittima, ferita all’addome, è stata soccorsa tempestivamente dal personale del 118 e trasportata in ambulanza all’ospedale di Chieti, dove è stata ricoverata in prognosi riservata non prima, però, di aver fornito indicazioni utili sull’identità del suo aggressore. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Castel Frentano, congiuntamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia di Lanciano, che nell’immediatezza sono riusciti a intercettare e bloccare l’aggressore. Il 22enne, in evidente stato di agitazione psicofisica, si era rifugiato presso l’adiacente abitazione di un amico, dove è stato trovato e tratto in arresto pochi minuti dopo l’accaduto. Le informazioni raccolte sul posto hanno consentito di confermare la dinamica dei fatti e la gravità dell’episodio, consolidando il quadro accusatorio nei confronti del giovane. I militari dell’Arma hanno ricostruito l’intera sequenza degli eventi conducendo un dettagliato sopralluogo tecnico. Durante le operazioni sono state rinvenute tracce ematiche e altri elementi utili, che verranno analizzati per verificare e completare la ricostruzione dell’accaduto. L’aggressore è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate. Del grave episodio è stata data comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano, che coordina le indagini. Il 22enne è stato trasferito alla casa circondariale di Lanciano, dove rimane in attesa dell’udienza di
convalida davanti al GIP, prevista nei prossimi giorni. L’efficienza operativa e la tempestività dei Carabinieri hanno consentito di assicurare alla giustizia il presunto responsabile in tempi rapidi, garantendo sicurezza alla comunità locale profondamente colpita dall’accaduto.