A Scanno il ministro Calderoli ha inaugurato l’elisuperficie: sarà utilizzata per il servizio sanitario di emergenza
«Un’elisuperficie destinata a elicotteri del servizio sanitario di emergenza, che sono elicotteri ben specifici, gli stessi della Protezione civile. L’elisuperficie quindi non è destinata a elicotteri privati o a uso privato, neanche se più piccoli.»
Così l’ingegnere Alessio Berardi, direttore dei lavori dell’elisuperficie di soccorso per l’atterraggio e il decollo di elicotteri del servizio sanitario di emergenza, presenta alla stampa l’infrastruttura inaugurata a Scanno (L’Aquila) in viale degli Alpini, alla presenza del ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli (foto Ansa), che ha visitato il paese in occasione della giornata internazionale della montagna, celebrata tra Villalago e Scanno.
«Ed è destinata solo al volo diurno, come tutte le elisuperfici in Abruzzo, del resto, perché in questa regione è vietato il volo notturno degli elicotteri, salvo condizioni particolari come il trasporto di organi vitali, se le condizioni atmosferiche lo consentono», ha aggiunto l’ingegnere Berardi. «Ma noi l’abbiamo predisposta (e questo è uno dei lavori aggiuntivi, migliorativi che ha proposto l’impresa e che noi come direzione dei lavori e come Rup abbiamo accettato) per un’eventuale utilizzazione anche per voli notturni. Abbiamo predisposto infatti gli impianti e i servizi che un domani potrebbero far diventare quest’elisuperficie, con opere aggiuntive ovviamente, anche idonea ai voli notturni.
Il lavoro è consistito in un’opera di sbancamento di un terreno alluvionale: abbiamo dovuto scavare e rimuovere terra non adatta a rendere stabile l’elisuperficie e l’abbiamo riempita con materiale arido, idoneo allo scopo.
Il tutto è stato realizzato con un fondo della Regione di 200 mila euro, di cui 142 mila e 500 sono serviti soltanto per i lavori, escluso quindi spese tecniche e finanziarie. L’incarico del progetto mi è stato affidato a luglio 2022 e i lavori, affidati all’impresa dei fratelli Colarossi di Scanno, sono iniziati in primavera 2023», ha concluso Berardi.