Lunedì 10 gennaio riapriranno le scuole in Abruzzo, permangono forti le preoccupazioni a causa dell’elevato numero di contagi.

Al riguardo la Regione Abruzzo ha messo in campo per il fine settimana la campagna di screening organizzata da Asl e Comuni per gli studenti. Ma c’è un aspetto su cui è intervenuto in maniera critica il sindaco di Teramo, nonché presidente dell’Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto che riguarda in questa fase l’esclusione dai tamponi delle scuole dell’infanzia frequentate dai bambini dai 3 ai 5 anni che a differenza dei più grandi non indossano mascherine in classe.

Un’ esclusione dall’iniziativa che non è affatto piaciuta anche alle Mamme e papà degli alunni della scuola “De Albentiis” di Teramo e delle materne di Montorio Al Vomano.

Gianguido D’Alberto Presidente Anci Abruzzo: “Siamo assolutamente convinti che lo screening debba essere esteso anche ai bimbi delle scuole dell’infanzia che non potendo vaccinarsi in questo momento sono quelli più esposti al rischio di contagio e trasmissione. Per questo ci siamo già attivati con il referente regionale per colmare questo gap“.

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