Primo giorno di scuola anche per gli studenti aquilani. Prima campanella con ingressi e uscite scaglionati e quel pizzico di emozione in più perché da oggi si è tornati in presenza al 100%.
Anche il sindaco Pierluigi Biondi ha rivolto il suo saluto agli studenti: “La riapertura – ha detto – rappresenta un segnale di speranza verso una vita di relazioni, sia pure con le distanze precauzionali che si accorceranno sempre di più grazie anche alla campagna vaccinale, all’insegna della bellezza di abbracci, baci e carezze”.
Per l’ennesimo anno, tuttavia, la maggior parte degli studenti ricomincia a studiare ancora dentro ai musp. A parte la “Mariele Ventre” e la scuola di Arischia le altre attendono ancora di essere ricostruite sebbene per il Comunque questo sarà l’anno per far partire alcune situazioni e velocizzare le pratiche. Tra le scuole superiori il Cotugno si appresta a vivere il quinto anno su diverse sedi ma dovrebbe essere l’ultimo perché la Provincia ha annunciato che per Natale si potrà tornare nella sede definitiva di via Leonardo Da Vinci. Il polo scolastico che ha più studenti è quello di Colle Sapone con diversi istituti superiori che coabitano. Qui il Comune ha preso dei provvedimenti per lasciare la zona off limits alle automobili dei genitori che potranno parcheggiare in zone attigue. L’Itis a breve avrà dalla provincia un prefabbricato perché è una scuola in espansione e ha bisogno di ulteriori spazi. Nessun problema, spiega poi la dirigente dell’Itis Maria Chiara Marola per il controllo del Green pass grazie alla piattaforma del Ministero. Per il resto qualche polemica politica per i servizi mensa e trasporti che partiranno più in là e non da oggi mentre continua a tenere banco il discorso della scuola di Scoppito con alcune classi traferite nei locali di un ex ristorante. Oggi alcuni genitori e alunni non si sono presentati e stanno cercando con difficoltà di iscriversi ad altre scuole.