La Libera Associazione Studentesca, il collettivo studentesco nato un anno fa a Pescara, lancia una carta dei diritti per studentesse e studenti, impegnati nella didattica digitale integrata.
Il Collettivo, nato con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e la cittadinanza nella sua interezza, sensibilizzare riguardo le problematiche studentesche e sociali e promuovere libera informazione e dibattito, ha illustrato in una nota il suo progetto:
“Redigere una carta dei diritti che tuteli gli studenti e le studentesse impegnati nella didattica digitale integrata: espediente necessario in vista del prossimo rientro a scuola. La carta è dunque frutto di una sentita necessità, quella di interrogarci riguardo la DID e le sue problematiche con il tentativo di ovviare alle medesime. È il frutto di un’intensa collaborazione tra la nostra associazione e le scuole della provincia che hanno aderito all’iniziativa. E i punti del documento rappresentano quindi un’espressione diretta delle necessità emerse con questo nuovo modo di fare scuola. Coerentemente a ciò, il principale obiettivo della carta non è una sterile critica quanto il tentativo di armonizzare il rapporto tra gli studenti e questa forma alternativa di didattica. In accordo con le scuole la carta verrà presentata nei vari consigli di istituto, diventerà motivo di confronto e se approvata andrà a costituire una vera e propria forma di tutela per gli studenti tutti. Ad oggi il documento è già riconosciuto al Liceo Scientifico Galielo Galilei di Pescara. Speriamo dunque che quest’ultima si diffonda e si consolidi nelle altre realtà scolastiche del territorio, come a dire: “questa è la voce degli studenti”.