L’anno scolastico si appresta ad iniziare in presenza finalmente ma ancora una volta alle prese con il Covid ma con alcuni vantaggi nell’organizzazione già testata lo scorso anno e anche per numero di vaccinazioni perché l’Abruzzo si colloca al di sopra della media nazionale sia per il personale che per le vaccinazioni agli studenti.
La buona notizia è anche quella delle assunzioni del personale docente, educativo e Ata con 1076 immissioni in ruolo, 819 docenti e 256 personale ATA. Attribuiti anche incarichi a tempo determinato con l’individuazione di oltre 3800 docenti. Personale operativo prima rispetto all’anno scorso. Ci sono inoltre 12 milioni di euro per effettuare ulteriori nomine per l’organico Covid.
Sui banchi in Abruzzo tornano 167.616 alunni. C’è una flessione di 1809 alunni rispetto alla scorso anno. Il totale degli studenti della provincia di Chieti è di 49.033, 44.274 nella provincia di Pescara, nella provincia di Teramo 38.624 e 35.685 sono gli studenti della provincia aquilana.
Quest’anno c’è inoltre un progetto importante che avrà delle scuole sentinella, 5 in regione, che saranno monitorate ogni 15 giorni su un campione di più di 1000 studenti nella fascia che non e’ vaccinabile con dei test salivari. Da parte della dottoressa Antonella Tozza, direttore ufficio scolastico regionale, un augurio a tutto il mondo della scuola per un anno che possa essere di rinnovata socialità.