Nella prima settimana che vede l’Italia protagonista nell’ambito del Terzo Congresso Mondiale della Transdisciplinarità, sono quattro le scuole italiane UNESCO ASPnet che partecipano per il nostro Paese: due del primo ciclo e due del secondo, distribuite sul territorio nazionale. C’è Lanciano con la IC della scuola “Mario Bosco”.
Il Congresso, organizzato da istituzioni scientifiche internazionali, si svolge in modalità virtuale per 42 settimane a partire dal 30 ottobre 2020 fino al 30 settembre 2021, in preparazione di quello in presenza previsto a Città del Messico nel 2021:http://www.tercercongresomundialtransdisciplinariedad.mx.
Le scuole italiane coinvolte: Primo ciclo Abruzzo – Lanciano , IC Mario Bosco Head Teacher Mirella Spinelli – Focal Point Lorella Di Campli Nous surmonterons le Covid: une rénouvellee socialite et soutenabilité terrestre.
Puglia – Lecce Direzione Didattica 4 Circolo Sigismondo Castromediano Head Teacher Tiziana Faggiano – Focal Point Antonia Martina Transdisciplinary education: cooperation and solidarity for a global citizenship
Secondo ciclo Lazio – Roma Liceo Niccolò Machiavelli Head Teacher Elena Zacchilli – Focal Point Maria Rosaria Fasanelli Global citizenship in transdisciplinary education
Sardegna – Bosa (Oristano) IIS G.A. Pischedda Head Teacher Rosella Uda – Focal Point Annalisa Marongiu Citizens of the Earth and Cultural Heritage in Covid times
Le istituzioni scolastiche italiane hanno presentato i loro progetti nel corso del Simposio dal titolo “Transdisciplinary education for the citizens of the Earth. Learn from pandemic”, nella prima delle sei settimane congressuali internazionali organizzate dall’Italia sul tema dal titolo Transdisciplinary Vision. Citizens of Earth. Human frailty and post-pandemic species community. Lo hanno fatto alla presenza della Presidente del Congresso, Prof.ssa Hulieta Haidar, della Coordinatrice internazionale dell’UNESCO ASPnet di Parigi, Julie Saito Loubiere, del Presidente del Comitato Cattedra Transdisciplinare UNESCO dell’Università di Firenze, Professore Paolo Orefice. In questo contesto internazionale, con l’apporto della Coordinatrice nazionale UNESCO ASPnet presso la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e valutazione del sistema nazionale di istruzione, le quattro scuole hanno rappresentato il contributo dell’Italia all’approccio e al metodo della transdisciplinarità, attraverso progetti e attività innovativi nei contenuti e nelle metodologie, negli obiettivi e nelle competenze raggiunti. La qualità dei lavori realizzati testimonia in modo concreto quanta professionalità, ricerca, passione animano quotidianamente dirigenti, docenti, studentesse e studenti, nelle aule reali e virtuali, per costruire, attraverso la scuola, un futuro migliore, nel segno della responsabilità e della solidarietà a livello planetario, a maggior ragione ai tempi della pandemia. Sfide condivise richiedono soluzioni comuni: questo vuol dire oggi essere “Cittadini della Terra” per le Scuole Italiane UNESCO ASPnet.