Scuole in Abruzzo: oltre 24 milioni per gli Istituti del cratere. La struttura commissariale governativa per il terremoto ha dato l’ok per 17 scuole.
La Struttura commissariale governativa per il terremoto ha completato ieri la procedura d’esame della proposta di ordinanza contenente il programma straordinario per la riapertura delle scuole nei territori delle regioni interessate dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. Sono in arrivo oltre 24 milioni per 17 scuole abruzzesi, sotto la gestione degli Uffici Speciali per la Ricostruzione di ciascuna Regione. Gran parte dei fondi destinati, naturalmente, alle scuole teramane maggiormente colpite come la scuola elementare S.Giuseppe di Teramo (oltre 4 milioni); la scuola elementare e media di Campli (oltre 3 milioni); L’Istituto Tecnico Commerciale “B.Pascal” di Teramo (oltre 5 milioni); il Liceo Scientifico Aereonautico “G. d’Annunzio” di Corropoli (circa 3 milioni). 13 le scuole teramane, su 17, interessate ad interventi per lo più di adeguamento sismico. Nell’elenco anche la Scuola Materna “Del Tosto” di Pizzoli (Aq) che con poco più di un milione sarà demolita e riscostruita; la succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale “G.Marconi” di Penne (Pe) al quale sono stati destinati 611 mila euro per il miglioramento sismico e l’Istituto Superiore “B.Spaventa” di Città S.Angelo che con circa un milione 221 mila euro verrà sottoposto ad un intervento di miglioramento sismico. Totale degli investimenti 24.338.480,00 euro:
“Quello della formazione dei nostri figli – ha commentato il Presidente Luciano D’Alfonso – è uno dei temi più importanti nella delicata fase della ricostruzione. Questo è il secondo piano di interventi della struttura commissariale dopo il Programma Speciale che aveva concesso 2,5 milioni per un intervento a Isola del Gran Sasso; ne seguiranno altri, a testimonianza del fatto che il Governo ci è costantemente vicino”.