Nidi d’infanzia non sufficienti e mensa scolastica con tariffe lievitate: incontro stamattina in Comune a Pescara per cercare di risolvere le due problematiche in vista della riapertura della scuola
Prima campanella fissata al prossimo 13 settembre e a Pescara è corsa per risolvere i problemi dei nidi d’infanzia insufficienti ad accogliere le richieste dei residenti e delle tariffe mensa lievitate. Questa mattina c’è stato un incontro organizzato dal vice sindaco e assessore all’Istruzione Gianni Santilli con i dirigenti scolastici dei dieci istituti comprensivi. Il 25 settembre è la data di inizio del servizio mensa e l’amministrazione si sta attivando per reperire le risorse necessarie ad abbattere il costo del buono pasto lievitato a euro 5.93.
Sono 167 i bambini in lista di attesa ai nidi d’infanzia che non hanno trovato un posto nelle strutture pubbliche. L’amministrazione sta avviando una serie di richieste in convenzione con nidi d’infanzia privati per cercare di risolvere questa ulteriore criticità.