Dopo l’emergenza Delfico il Comune di Teramo rivede i piani per la ricostruzione delle scuole: lavori di recupero previsti per la scuola Fornaci Cona
A Teramo l’emergenza legata all’inagibilità della scuola Delfico ha portato il Comune a rivedere le strategie per il recupero degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto. Per ospitare temporaneamente una parte degli studenti evacuati dallo storico edificio di piazza Dante, l’amministrazione sta pensando di puntare sul recupero della scuola materna ed elementare Fornaci Cona, chiusa dal 2017 a causa dei danni riportati durante le scosse.
L’obiettivo è riaprire la struttura entro settembre, così da accogliere gli alunni attualmente dislocati presso le aule del Pascal e del Forti, oltre ai bambini trasferiti anni fa all’istituto per geometri dopo la chiusura della Fornaci Cona. Nel fine settimana, l’assessore ai lavori pubblici Marco Di Marcantonio ha effettuato un sopralluogo insieme ai tecnici comunali per valutare le condizioni dell’edificio e pianificare gli interventi necessari.
Dai primi calcoli la spesa è stimata in due milioni di euro che l’ente intende reperire tramite uno spostamento temporaneo, con l’avallo della struttura commissariale per la ricostruzione, di fondi sisma già assegnati ad altri interventi. L’obiettivo è quello di portare all’interno della scuola circa 290 studenti.