Durante lo scorso mese di luglio i finanzieri del reparto operativo aeronavale di Pescara, nel corso di ricognizioni aeree, hanno individuato sei piantagioni di cannabis in Abruzzo e hanno denunciato 8 persone.
L’operazione è il frutto della collaborazione tra i reparti territoriali e la componente aeronavale della Guardia di finanza nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti. I sei siti sono stati scoperti nel Pescarese, nel Chietino e nel Teramano. Sul posto sono intervenuti i militari del gruppo di Pescara, della Compagnia di Lanciano, della Compagnia di Vasto e della Compagnia di Teramo, in sinergia con le locali Procure della Repubblica. Otto persone sono state denunciate per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’operazione, fanno sapere i finanzieri, rientra in un più ampio dispositivo di “analisi dei rischi locali” in costante aggiornamento. “Il continuo monitoraggio del territorio – si legge in una nota – è, infatti, assicurato anche grazie alla dinamicità e versatilità dell’impiego del mezzo aereo, i cui apparati di ricerca e scoperta, consentono di svolgere missioni attagliate alle esigenze operative del Corpo”.