Destinata ad aprire una sequela di richieste di risarcimento la sentenza del giudice di pace di Sulmona: Regione condannata a pagare i danni causati dal cinghiale alle auto.

In un procedimento innestato dall’avvocato Stefano Chichiarelli per conto di  un automobilista vittima di un incidente con un cinghiale che ha improvvisamente attraversato la sede stradale, il giudice di pace di Sulmona Gaetano Marano ha condannato la Regione al risarcimento del danno e al pagamento delle spese legali per un totale di 2.526 euro. Il sinistro si verificò alla vigilia del ferragosto di due anni fa, quando un automobilista che transitava sulla ss. 5 nel territorio di Raiano si è visto sbucare sulla carreggiata due cinghiali di grossa taglia: inevitabile l’impatto con uno di essi, rimasto ucciso sul colpo non prima di aver seriamente danneggiato la Ford dell’uomo. I rilievi della Forestale, prodotti nel corso della causa di risarcimento hanno confermato sia la dinamica dell’incidente che la rilevanza del danno provocato dalla fauna selvatica, che oggi -anche sulla scorta di precedenti interpretazioni della Cassazione- “è totalmente attribuibile alla Regione”, come ha scritto nella motivazione della sentenza il giudice di pace di Sulmona.