Serie A Palermo Pescara – Un rigore di Biraghi riaccende le speranze ma che peccato per l’occasionissima nel finale. Un buon punto per ripartire
Finisce 1-1 al Barbera ma per i biancazzurri l’amaro in bocca resta. Da un lato un punto acciuffato nel finale dall’altro la consapevolezza che si poteva tornare con l’intera posta in palio se Posavec non avesse fatto un autentico miracolo nel finale. Finisce1-1, Il Pescara approccia la gara nel migliore dei modi non concedendo nulla ai rosanero e va vicina al vantaggio con un’incursione di Biraghi salvata da Cionek. La difesa a tre, novità di giornata al pari dell’inserimento di Bruno, sembra funzionare ma al primo e unico affondo prima dell’intervallo Quaison con il destro trova il bersaglio grosso. Il Pescara non reagisce, nella ripresa il primo pericolo è al 20′ ma di firma siciliana con Nestororowski che di testa sfiora il palo. Oddo inserisce Brugman in mediana per Bruno e Cristante per Campagnaro, Gyomber si fa male e lascia spazio a Zuparic ma l’11 abruzzese si fa pericoloso solo con un timido sinistro di Pettinari terminato a lato. Ma dal 40′ in poi i biancazzurri diventano devastanti. Prima un gol annullato a Fornasier per fuorigioco molto dubbio ( grosse proteste biancazzurre) poi il pari. Gonzalez stende Caprari, rigore netto e Biraghi spiazza Posavec. Ma al 50′ il match ball. Memushaj calcia a botta sicura, Posavec salva clamorosamente. Potevano essere tre punti ma il pari di Biraghi deve essere la base di partenza per un 2017 diverso. Salvezza possibile.