Il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, insieme ai sindaci di Penne e Farindola Gilberto Petrucci e Ilario Lacchetta, i consiglieri provinciali Emidio Camplese e Gabriele Colasante e il dirigente tecnico della Provincia Marco Scorrano hanno illustrato stamani a Pescara, i lavori sulla Strada Provinciale 8 Penne-Farindola, un’arteria importantissima sulla quale sono stati stanziati 6,7 milioni di euro
“Siamo riusciti a intercettare fondi considerevoli per concludere l’intervento sulla strada provinciale che collega Penne a Farindola, lunga circa 19 km – ha spiegato il presidente De Martinis – . Questo è un tratto importante per la viabilità del nostro territorio, che verrà messo insicurezza anche rispetto alle frane avvenute di recente, le quali avevano reso impraticabile la zona di Rigopiano dal versante pescarese. La Provincia per gli interventi sulla rete viaria, lunga circa 600 km, ha ricevuto fondi ministeriale per 9 milioni di euro in sei anni, per la SP 8 oltre alla quota ministeriale prevista, pari a 200mila euro, siamo riusciti a intercettare, grazie anche alla Regione Abruzzo, altri fondi pari 6,5 milioni che consentiranno entro maggio 2024 di riportare la strada interamente funzionante, con l’intera sezione stradale asfaltata. I primi di agosto le aziende del territorio, in piena stagione turistica, ci avevano chiesto di interrompere il cantiere, per consentire loro maggiori introiti. In accordo con i sindaci abbiamo accolto le loro istanze e, infatti, ripartiremo con gli interventi il 15settembre. Nessuno può permettersi di supporre che la Provincia abbia avuto scarso interesse per questa arteria, non solo per il grande investimento che stiamo portando avanti, anche con i mutui a carico della Provincia, ma anche perché abbiamo avuto la sensibilità con questo intervento di non danneggiare le imprese locali, fermando i lavori per un mese. Un ringraziamento ai sindaci Petrucci e Lacchetta per la collaborazione e ai consiglieri provinciali Camplese e Colasante che hanno seguito il corso dei lavori”. Il dirigente Scorrano ha spiegato nel dettaglio il tipo di intervento e i relativi costi:
“In merito a questa strada provinciale, proprio perla particolare ubicazione l’arteria è soggetta a tutti i vincoli di conservazione e di tutela, pertanto, l’intervento principale, finanziato con i fondi masterplan, per circa 4 milioni di euro, ha richiesto un tempo piuttosto lungo per essere trasformato in cantiere, infatti, sono state complesse le attività amministrative volte ad ottenere tutti i pareri favorevoli e le autorizzazioni – ha detto l’ingegnere della Provincia – . Stiamo parlando di lavori avviati nel corso del 2022 che arriveranno a conclusione a maggio 2024.Sulla strada lunga 19 km già tra la fine del 2022 e le prime settimane del 2023sono stati asfaltati circa 7 km, la parte restante della strada mancante richiede circa 1,2 milione di euro di lavori, che sono già finanziati con fondi stanziati dalla protezione civile e che stiamo gestendo come progettazione interna per concretizzare tutte le risorse, anche come asfalto che verrà posizionato sulla strada. Per quanto riguarda l’intervento principale, denominato come PSRA 26 finanziato con fondi masterplan, prevede sulla SP8 11interventi per una spesa totale di circa 4 milioni di euro, questi interventi sono stati fatti quasi tutti, 8 sono completati e 2 sono completati in parte, perché nel corso del mese di maggio con gli ultimi eventi meteorologici avversi si sono aggravate le criticità già rilevate in fase di progettazione, per cui è stato necessario predisporre una perizia di variante suppletiva per implementare gli interventi previsti. A confine con contrada la strada comunale.
Piane Vicenne, a maggio 2023, si è verificata una frana che ha interessato la sezione stradale e questo intervento ha richiesto risorse aggiuntive per circa 600mila euro, grazie ad uno sforzo amministrativo siamo riusciti a recuperare un finanziamento attraverso un mutuo alla Cassa depositi e prestiti per cui abbiamo autorizzato la devoluzione di queste somme e incrementato complessivamente gli interventi. Il cantiere è stato messo in sospensione la settimana di ferragosto, mentre originariamente era prevista una chiusura della strada totale, visto che il tipo di intervento era invasivo per la realizzazione di pali, fino al 21 agosto, ma in accordo coni sindaci, il presidente De Martinis, le aziende locali ci hanno chiesto di rinviare la chiusura fino al 15 settembre, giorno in cui verrà aperto di nuovo il cantiere. Molti ci chiedono per quale motivo sui tratti completati non è stato ancora fatto l’asfalto.
L’intera arteria non è stata ancora completata ed è necessario il passaggio di mezzi pesanti, che andrebbero ad ammalorare su un asfalto nuovo e sinceramente con 7 milioni di euro diventava complesso spiegare come mai pur avendo rifatto il manto stradale la strada si sarebbe in breve tempo rovinata per tale transito. Con la cifra di circa 1,2 milioni di euro a conclusione degli interventi garantiremo da Penne a Farindola un tappetino di asfalto nuovo e le barriere di regimentazione delle acque. I rup provinciali dei lavori sono Emanuele Ucci e Mauro Di Blasio; per l’opera principale da 4milioni di euro è impegnata attualmente la ditta Edil Valle, il direttore deil avori è l’Ingegnere Roberto Brandi. Per l’intervento di completamento degli asfalti la progettazione interna è dell’ufficio tecnico provinciale. A breve faremo partire le procedure di gara per assegnare la ditta. I 7 km di asfalti realizzati nel 2022 e nel 2023 di 2 km, per 200mila euro, sono stati realizzati dalla ditta De Leonibus, mentre circa 5 km, per un totale di 700milaeuro, dalla ditta Di Prospero e sono stati completati i primi mesi del 2023.Gli interventi complessivi, comprese le somme che ha messo a disposizione la Provincia è di 7,6 milioni di euro. Il decreto ministeriale che finanzia le manutenzioni straordinarie sulle strade è il numero 49 del 2018, che prevede un finanziamento complessivo in sei anni su tutta la viabilità provinciale che ricordiamo essere di circa 600 km”.