Dall’11 giugno i terreni agricoli della Valle Peligna, che ricadono complessivamente in tre comuni, avranno l’acqua razionalizzata, in particolare martedì, giovedì e domenica. Il Consorzio di Bonifica ha disposto l’irrigazione a giorni alterni
Dall’11 giugno i terreni agricoli della Valle Peligna, che ricadono complessivamente in tre comuni, avranno l’acqua razionalizzata. In particolare martedì, giovedì e domenica ci sarà la sospensione dell’erogazione nelle zone Marane, Santa Lucia, Badia, Bagnaturo, Capo la Costa, Costa d’Orsa, Pratola Peligna e Roccacasale. La disposizione è arrivata dal Consorzio di Bonifica Aterno-Sagittario, avvertendo che “potrebbero esserci ulteriori prescrizioni sulla calendarizzazione dell’irrigazione, in relazione alla tipologia di coltura”.
Una decisione che è scaturita dal fatto che il canale Forma Grande, che alimenta la vasca di Sulmona, ha avuto già un sensibile diminuzione delle portata, motivo per il quale il Consorzio ha deciso che l’acqua ai terreni sarà fornita a giorni alterni. La sospensione del servizio consentirà il ripristino del livello di esercizio della vasca di compenso con una maggiore e più efficace capacità distributiva nel periodo di erogazione limitato ai giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato.
“Si invitano tutti gli utilizzatori a un uso più razionale della risorsa idrica, evitando sprechi e utilizzi impropri nell’interesse della bilanciata condivisione all’utilizzo dell’acqua disponibile – spiega il Consorzio – Si ricorda che le manomissioni degli impianti e l’utilizzo della rete irrigua nei periodi di divieto sono passibili di sanzioni amministrative da parte degli organi di vigilanza”.