Convegno nazionale stamani, martedì 12 ottobre, all’Aurum di Pescara con esperti, amministratori e rappresentanti delle forze dell’ordine provenienti da diverse regioni. Si è discusso di: “Videosorveglianza urbana integrata e corretto trattamento dei dati personali: il progetto Pescara e le buone pratiche per la valorizzazione dei percorsi condivisi”.

L’evento è stato organizzato dall’Anci con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Presenti, come relatori, esperti nel settore della sicurezza urbana, di condivisione di dati e di percorsi e processi tra le forze di polizia. Sono intervenuti, tra gli altri, il prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo, il sindaco Carlo Masci, l’assessore alla sicurezza urbana Adelchi Sulpizio e il responsabile per l’Anci delle polizie locali, Andrea Scordella. In particolare il sindaco Masci e l’assessore Sulpizio hanno evidenziato come a breve saranno messe in rete 500 videocamere di sorveglianza per monitorare la città ma salvaguardando, nello stesso tempo, i dati sensibili dei cittadini. “Pescara come modello di buone pratiche”, ha detto Agostino Ghiglia, componente del Garante per la Privacy.