Silvi, arrestato per maltrattamenti in famiglia

Uno straniero arrestato a Silvi per continue sevizie ai familiari conviventi. I carabinieri hanno raccolto le loro denunce. Sempre i militari, a Teramo hanno effettuato controlli con i cani antidroga nelle scuole

La Stazione carabinieri di Silvi ha tratto in arresto un uomo straniero ritenuto presunto responsabile del  reato di maltrattamenti in famiglia. L’indagine ha avuto inizio la sera del 31 ottobre, quando una pattuglia era intervenuta a sedare in una lite in famiglia, fortunatamente senza feriti o aggressioni, ma il profondo stato d’ansia e lo spavento negli occhi della donna, della madre e del figlio della coppia ha indotto i militari ad approfondire la situazione. All’interno della Caserma di Silvi le vittime si sono aperte riuscendo a raccontare situazioni di aggressioni fisiche, e descrivendo con dovizia di particolari una situazione che si protraeva dal maggio 2023. Tremavano dalla paura e dall’ansia, ma sicuramente anche la presenza di un maresciallo donna, che si è occupata in prima persona di tutta l’attività, ha fatto in modo che le vittime si aprissero ai carabinieri. Militari che, oltre ad occuparsi della fase squisitamente di polizia giudiziaria e segnalare l’uomo alla Procura di Teramo, si sono anche preoccupati di far mangiare le tre persone insieme a loro, offrendo un pasto come piccolo ma tangibile segno di conforto. Ieri l’emissione del provvedimento disposto dal Gip del Tribunale di Teramo e l’immediata esecuzione dei militari della Stazione Carabinieri di Silvi Marina, i quali hanno rintracciato l’uomo e lo hanno arrestato, sottoponendolo agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un connazionale. Come ulteriore misura cautelare l’Autorità Giudiziaria ha altresì disposto l’applicazione del braccialetto elettronico.

 

CONTROLLI ANTI DROGA NELLE SCUOLE DI TERAMO – Anche alla luce del recente arresto di un minore, operato dai Carabinieri di Teramo, sorpreso in un parco cittadino, in possesso di 800 grammi di hashish e 3.600 Euro in contanti, il Comando Provinciale Carabinieri di Teramo ha intensificato la campagna di prevenzione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole. Nella giornata di venerdì sono stati sottoposti a controllo, con l’ausilio di unità cinofile dei Carabinieri di Chieti, diversi Istituti scolastici della città di Teramo. Nella circostanza, i Carabinieri, con il supporto del cane Gipsy, non hanno rinvenuto stupefacenti, sebbene il cane abbia risposto a più di un’attivazione olfattiva, facendo chiaramente presumere che vi siano stati, comunque, contatti con gli stupefacenti.

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.