Silvi sud: finito il ripascimento torna “il mare di una volta”

Il raggruppamento di imprese ha ultimato i lavori di difesa della costa sud di Silvi, iniziati nel dicembre 2020

Le imprese coinvolte sono Dragaggi di Marghera, Pavone di Atri e Tenaglia di Casoli di Chieti, subentrata alla Nicola srl, rimossa dall’incarico nel 2017 con rescissione del contratto per gravi inadempienze.

“Negli ultimi due anni e mezzo – si legge nella nota del Comune di Silvi – i lavori sono andati avanti con regolarità, nonostante i pesanti disagi dovuti al Covid, alla crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina e all’aumento dei prezzi delle materie prime. Sono state realizzate 5 vasche, costituite da pennelli in parte emersi e in parte sommersi, e una scogliera frontale sommersa a partire dalla sponda sinistra del fiume Saline, in territorio di Città Sant’Angelo, sino al Villaggio del Fanciullo di Silvi, per una lunghezza di circa 2,5 Km”.

Per la realizzazione dell’opera sono state impiegate circa 150.000 tonnellate di scogli naturali, in gran parte provenienti dalle cave di Apricena (FG).

I risultati positivi dei lavori portati a compimento – ha dichiarato il sindaco di Silvi Andrea Scordella – si stanno già evidenziando. In tutte le vasche realizzate si nota un notevole aumento della spiaggia emersa e non ci sono più tratti di litorale in arretramento. Certo, per dare un giudizio complessivo definitivo sulla validità dell’opera occorre un periodo di tempo più lungo, ma da quanto stiamo verificando ci sono i presupposti per essere ottimisti”.

Commento positivo anche da parte dei balneatori:

“Oggi – hanno detto Enrico Di Francesco, titolare del lido Forza 7, ed Emiliano Cambi, del Puntino – possiamo dire che lo scenario che si presenta a noi e ai turisti è rassicurante. Dopo tanti anni di disagi, sembra tornata la normalità grazie all’intervento da poco concluso con il posizionamento della barriera frontale che ha riportato la spiaggia com’era una volta. Adesso siamo pronti ad offrire ai turisti un servizio e delle strutture all’altezza dei tempi. Partiamo con serenità e fiducia puntando a una stagione balneare capace di farci dimenticare i tempi bui dell’erosione e della crisi lavorativa. Siamo certi che per i nostri clienti si prospetta una stagione positiva e una bella spiaggia come quella di diversi anni fa”.

 

Marina Moretti: