Presentato a Teramo dalla Lega il “Pacchetto rigenerazione area cratere”: emendamenti e misure urgenti per i comuni del centro Italia colpiti dal sisma del 2016/17.
Sospensione del pagamento delle utenze e forniture fino a dicembre 2021, maggiore liquidità alle imprese, proroga della sospensione dei termini per la notifica delle cartelle di pagamento e per la riscossione al 2022, esenzione imposte prefabbricati inagibili. Questi alcuni dei capitoli del pacchetto di emendamenti presentati a Teramo dal deputato Antonio Zennaro (Lega) e da Luigi D’Eramo (Lega), deputato e segretario regionale, da Tullio Patassini, deputato Lega Marche: sono stati depositati nel Decreto Milleproroghe, all’esame delle Commissioni Bilancio e Finanza alla Camera. Altri punti contenuti nel pacchetto riguardano il sostegno alla produttività:
“Impignorabilità delle risorse provenienti dal fondo per la ricostruzione delle aree dal sisma Centro Italia, proroga del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi e per investimenti nelle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici, proroga per almeno altri 5 anni delle procedure semplificate per appalti inerenti alla ricostruzione pubblica, riportando la soglia per gli affidamenti diretti a 150 mila euro”.
Luigi d’Eramo, deputato aquilano e segretario regionale Lega: “La governance nazionale ha abbassato l’asticella sul controllo della ricostruzione edilizia e infrastrutturale attraverso cui passa quella sociale ed economica. Nonostante la debacle politica in cui versa, al momento, il nostro Paese, noi proponiamo alla maggioranza, in carica per gli affari correnti, una serie di azioni concrete basate su alcuni punti strategici” .
“Anche se il Governo è in carica per gli affari correnti, è stato concesso alla commissione Bilancio di lavorare sul testo del decreto Milleproroghe, sono necessari degli interventi concreti e fattibili anche per i territori colpiti dal sisma ed una serie di proroghe, aiuto importante per il rilancio del cratere sismico” ha dichiarato il deputato Antonio Zennaro Lega.