Il 6 dicembre prossimo tornerà al culto dei fedeli la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, nota come Anime Sante, è divenuto uno dei simboli del tragico sisma dell’Aquila per il crollo in diretta Tv della cupola in seguito ad una forte scossa il 7 aprile 2009, il giorno dopo il tragico terremoto.
Per l’occasione la rettoria della Chiesa organizza a festa della Rinascita in programma il 6, 7 e 8 dicembre prossimi, che cade a quattro mesi dal decimo anniversario del terremoto del 6 aprile 2009 e che avrà il suo momento più importante nella cerimonia di riconsegna, riapertura e riconsacrazione delle Anime Sante. Lo storico luogo sacro è stato oggetto di complessi e laboriosi interventi di consolidamento e restauro a causa degli ingenti danni del sisma, finanziati dal Governo francese e italiano: a tale proposito, il 6 dicembre prossimo, è prevista la partecipazione di delegazioni di entrambi gli Stati. Proprio per adempiere alle gravose necessità tecniche ed organizzative la Rettoria di Santa Maria del Suffragio, ha promosso un coordinamento tecnico-operativo con la nomina di un comitato organizzatore composto tra gli altri da rappresentanti istituzionali, in particolare di Comune dell’Aquila e Regione Abruzzo, e da professionisti. Il comitato che fa capo alla Rettoria, guidata dal canonico Daniele Pinton, rettore delle Anime Sante e arciprete della Prepositura di San Marco Evangelista, è presieduto dal vice sindaco dell’Aquila, Guido Quintino Liris: ne faranno parte, tra gli altri, l’assessore comunale dell’Aquila Carla Mannetti, il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci e il direttore generale della Regione Abruzzo, Vincenzo Rivera.