“Per la Regione Abruzzo sono 2 milioni 960mila euro i fondi destinati a sostenere sia interventi di pronto intervento sociale che interventi rivolti alle persone senza dimora o in povertà estrema e in situazione di marginalità”. La conferma ha la voce dell’assessore regionale Quaresimale
Su tutto il territorio regionale “le prestazioni dirette ed indirette di Pronto Intervento Sociale saranno rivolte alle fasce della popolazione con maggiore fragilità sociale ed economica. In particolare, l’intervento è rivolto a situazioni di povertà estrema come
quelle vissute dalle persone senza fissa dimora con l’obiettivo di dotare ciascuno dei territori di ambito sociale di servizi di pronto intervento sociale e stazioni di posta e centri servizi per l’indigenza. Servizi che siano in grado, in tempi utili, di fornire risposte di accoglienza temporanea, di mediazione sociale, orientamento e accompagnamento per il reinserimento sociale attraverso un progetto sociale individualizzato e integrato con gli altri servizi territoriali sociali, socioeducativi, sociosanitari e del lavoro”.