Sole 24Ore: Abruzzo miglior regione in rapporto tasse/servizi

Nel rapporto tra tasse pagate e servizi ricevuti l’Abruzzo viene classificato come: “La regione più vicina al rapporto ottimale per il contribuente”. Lo rivela l’analisi riportata oggi da Il Sole 24Ore.

Nell’inchiesta realizzata da Marco Biscella, si legge che:

E’ proprio l’Abruzzo la regione più vicina al rapporto ottimale. Per un contribuente la regione “ideale” è quella che più si avvicina all’equazione “paghi il minimo (di tasse) e ottieni il massimo (di servizi pubblici)”. Una stella polare quasi impossibile da raggiungere. Ma in base alla quarta edizione del “Taxpayer Italia”, realizzato dal Centro Studi Sintesi per Il Sole 240re, nel 2017 la regione che meglio “soddisfa” questo mix ottimale è l’Abruzzo, che ha raggiunto la vetta grazie soprattutto alle performance sui fronti sicurezza e ambiente. Sul podio salgono l’Umbria, leader nel 2016 e scesa al secondo posto, e le Marche, vincitrici nel 2014 e 2015, oggi premiate con la medaglia di bronzo.

 

LA METODOLOGIA DI RICERCA – La ricerca del Centro Studi Sintesi – mutuata dall’esempio americano realizzato da Wallet Hub – si basa su 25 indicatori, articolati in sei aree (vedi scheda metodologica a lato), molti dei quali perfettamente corrispondenti con quelli dello studio originario” e alcuni invece più mirati sulle specificità del nostro Paese. Gli indicatori sono tratti da fonti ufficiali e sulla base dell’ultima annualità disponibile (in alcuni casi si è optato invece per consolidare i dati mediante la media triennale). Gli indicatori finali di ciascuna delle sei aree sono stati poi ponderati sulla base dei pesi utilizzati nello studio di Wallet Hub ed espressi con un numero indice, ponendo la media Italia pari a 100. Per determinare, invece, il livello di pressione tributaria in ciascun territorio ci si è avvalsi dei “Conti pubblici territoriali” (Cpt), utilizzando la media delle entrate tributarie delle amministrazioni pubbliche dell’ultimo triennio disponibile (2013-2015), escludendo i contributi sociali, visto che l’obiettivo dello studio è mettere in relazione la tassazione con i servizi generali. Anche in questo caso è stato creato un numero indice, con la media nazionale sempre pari a loo. L’ultimo passaggio è stato mettere in correlazione la tassazione e il livello qualiquantitativo dei servizi pubblici in ciascun territorio, creando un diagramma a dispersione (vedi grafico a fianco), in cui le Regioni italiane tendono a disporsi lungo una retta, evidenziando implicitamente una sostanziale corrispondenza tra livello della tassazione e livello dei servizi pubblici. E la più vicina alla”Regione ideale” (punteggio di 36,5) è appunto l’Abruzzo, il territorio che può vantarsi di offrire, in media, la maggiore “soddisfazione” al contribuente.

I COMMENTI:

Per l’assessore regionale al bilancio Silvio Paolucci, “Le politiche di rilancio dell’Abruzzo sono ad oggi una realtà e incamminate sempre più su una direzione oltre che di risanamento anche di qualità, che oggi viene riconosciuta”.

Per il capogruppo regionale del PD Sandro Mariani è “Un risultato che non può che renderci orgogliosi e che sancisce l’ottimo lavoro svolto dal governo di centrosinistra all’Emiciclo. Un lavoro iniziato nel 2014, subito dopo la vittoria elettorale, e che è andato avanti senza sosta in questi tre anni, producendo risultati evidenti e tangibili. Non è un caso, infatti, che fra i 25 indicatori presi in considerazione, l’Abruzzo si distingua su temi tanto nevralgici e delicati”.

“Un simile riconoscimento – aggiunge il Segretario regionale PD, Marco Rapino – è sicuramente un ottimo punto di partenza da cui muoverci verso una più precisa e puntuale analisi politica di ciò che è stato fatto, dell’impegno da intensificare e del lavoro che ci aspetta. Il dato incontrovertibile, però, ad oggi è che, dopo tre anni di governo regionale a guida PD la Regione Abruzzo è quella che più si avvicina alla “Regione ideale”, come si legge nel servizio de Il Sole 24 Ore, ovvero quella che rasenta l’equazione perfetta “paghi meno (di tasse) e ottieni il massimo (di prestazione)”. Un risultato non scontato, che approfondiremo nelle prossime settimane per comprendere, anche e soprattutto, come migliorare e aumentare i nostri livelli di efficienza”.

 

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.