Sos cinghiali in provincia di Chieti dove la produzione vinicola, a poche settimane dalla vendemmia, è minacciata dagli ungulati. Gli agricoltori parlano di una piaga che diventa di anno in anno più grave. In particolare ad essere colpiti sono soprattutto le coltivazioni a filare per le quali si moltiplicano i danni che ammontano a decine di migliaia di euro.
Il titolare della cantina ‘Terre di Poggio’, Destro Carulli chiede l’intervento immediato delle istituzioni e dice che “Le nostre coltivazioni di pinot nero sono state gravemente colpite con danni per decine di migliaia di euro e sono tante le aziende nelle nostre condizioni. Ho inviato una comunicazione alle istituzioni competenti e mi auguro che la risposta sia immediata e risolutiva visto che rischiamo di compromettere la vendemmia. Siamo addirittura costretti a sorvegliare costantemente i vigneti per evitare nuovi danni e ciò comporta un grande aumento dei costi che si aggiunge ai danni alle coltivazioni”.