Aziende ferme a causa della pandemia. Lavoratori sempre più in crisi senza certezze sul futuro.
In Abruzzo ci sono oltre 1000 famiglie che vivono grazie al settore dei service per lo spettacolo, molte anche all’Aquila, che stanno subendo una crisi gravissima a causa del blocco del settore con la perdita del 60% del fatturato.
Sono aziende che forniscono servizi tecnici, audio, video o luci al teatro, agli spettacoli dal vivo, ai convegni e che sono praticamente ferme da inizio pandemia.
46 aziende hanno deciso così di riunirsi nell’associazione ARS Abruzzo di cui è presidente l’aquilano Carlo Volpe.
Aziende che vivono di questo, che hanno dei dipendenti, e che al momento non riescono a programmare o intravedere una sorta di futuro più roseo.