Continua a Giulianova la protesta contro lo spostamento annuale di Unica Beach, la spiaggia dei cani gestita da Giusy Branella
In una nota inviata alla redazione, la Branella, in qualità di responsabile di Unica Beach, la spiaggia dedicata all’accesso degli animali di
affezione, chiede al sindaco Jwan Costantini e alla Giunta di avviare subito l’istruttoria per la presentazione al consiglio comunale della petizione sottoscritta da più di 700 cittadini. Chiesta la concessione pluriennale che stabilizzi la spiaggia.
“Il sindaco – scrive Branella – sta violando un regolamento comunale che prevede l’inizio dell’istruttoria entro 15 giorni dal protocollo. Lo chiedono più di 700 cittadini che non gradiscono questa persecuzione dell’amministrazione Costantini nei confronti dell’associazione che da sei anni gestisce la spiaggia dei cani, accettata da residenti e turisti e apprezzata dagli operatori di strutture ricettive e stabilimenti balneari. Questo continuo stillicidio creato allo scopo di spostare la spiaggia ogni anno nasconde una triste realtà: la volontà, per motivi ideologici e politici, di eliminare un servizio fondamentale e utile alla collettività. La raccolta di firme è stata portata avanti con il solo sostegno del gruppo politico Cittadino Governante rappresentato dalla consigliera Alberta Ortolani, che ha autenticato le firme.
Chiedo al sindaco, agli assessori, al presidente del consiglio comunale e ai consiglieri di procedere ad attivare l’istruttoria per la discussione che sarà oggetto del prossimo consiglio e che sancisce la volontà di centinaia di cittadini per la permanenza della struttura nell’attuale sito. Occorre porre fine a questo ridicolo e assurdo osteggiamento nei confronti della sottoscritta, che ricorda all’amministrazione uscente l’obbligo di mantenere la spiaggia dedicata ai cani, ribadito nelle varie osservazioni presentate e anche da una sentenza del TAR Abruzzo. Ritengo al limite del ridicolo questo atteggiamento del sindaco Costantini e degli assessori, ai quali chiedo l’immediata attivazione della pratica. Continuerò la battaglia anche dopo le elezioni”.