Nei giorni scorsi il Questore di Pescara, Francesco Misiti, ha disposto la sospensione di dieci giorni delle licenze di somministrazione di alimenti e bevande e di intrattenimento musicale e danzante di uno stabilimento balneare in cui era stata accertata la somministrazione di bevande alcoliche a minori.
Alcuni dei ragazzi si erano sentiti male a tal punto da essere soccorsi dai sanitari del 118. Il caso di cronaca ripropone la necessita del rispetto delle regole da parte degli esercenti e di maggiori controlli da parte degli enti preposti . Favorevole ai controlli e soprattutto al rispetto delle regole il Presidente del Consorzio dei Balneatori, Stefano Cardelli.
“Sono un padre di famiglia, ha affermato Stefano Cardelli al TG8, e so cosa vuol dire tutelare la salute dei nostri figli. Somministrare bevande alcoliche ai minori non è tollerabile”.
Investire in tecnologia è poi necessario per combattere l’inquinamento acustico. Ci sono pannelli fono assorbenti in grado di abbattere notevolmente le emissioni acustiche. Basta solo un po’ di buon senso, ha aggiunto infine Cardelli per esercitare la propria attività con professionalità nel rispetto delle regole. Cardelli ha anticipato che per il prossimo mese di settembre sarà presentato alla amministrazione comunale di Pescara un progetto per rivoluzionare il divertimento sul la costa pescarese.