Stellantis Abruzzo: oggi Tavares incontra i sindacati nazionali

L’arrivo degli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, un miliardo di euro dal 3 giugno, dovrebbe dare fiato alla produzione di Stellantis anche in Abruzzo

Gli incentivi dovrebbero portare nel 2030 al milione di veicoli, tra auto e furgoni, realizzati in Italia: 250.000 in più del 2023. Tuttavia, nel primo trimestre di quest’anno, è stata proprio l’attesa degli incentivi a determinare una flessione del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

L’amministratore delegato Carlos Tavares oggi pomeriggio incontrerà i segretari nazionali dei sindacati metalmeccanici al Centro Stile di Torino, probabilmente fornendo loro dettagli più precisi sulle produzioni degli stabilimenti italiani.

Gli stessi sindacati si aspettano delle novità: a Mirafiori potrebbe arrivare la produzione della 500 ibrida sulla piattaforma modificata della 500 elettrica.

In Abruzzo, ad Atessa, è stata appena lanciata la nuova gamma dei veicoli commerciali.

A Cassino manca il quarto modello da affiancare alle nuove Giulia, Stelvio e Grecale sulla futura piattaforma large, mentre a Melfi Tavares ha ribadito di recente che arriveranno cinque elettriche, ma senza ancora specificare tutti i brand.

A Pomigliano fino al 2027 verrà prodotta la Panda, mentre sono già a pieno regime il Tonale e la Dodge Hornet. I vertici di Stellantis hanno assicurato che la fabbrica campana avrà un futuro, ma non hanno detto con quali modelli.

“Da Tavares ci aspettiamo un cambio rispetto agli ultimi incontri, con indicazioni concrete sui modelli, a partire da Mirafiori proseguendo per tutti gli altri stabilimenti, e sui volumi. Per noi sarebbe un importante risultato da confermare poi ai tavoli governativi per avere garanzie su tutte le fabbriche italiane e sulla rete della componentistica” spiega Ferdinando Uliano, segretario generale della Fim Cisl”.

 

Marina Moretti: