Aggredisce la moglie con un pugnale da caccia davanti ai figli. L’uomo, 51 anni, è stato disarmato dal più grande e arrestato dalla polizia di Sulmona per il reato di tentato omicidio pluriaggravato.
E’ successo nella tarda serata di ieri. In base alla ricostruzione fornita dal personale della squadra volante del Commissariato di pubblica sicurezza di Sulmona, il 51enne di origini albanesi, residente nella città peligna, avrebbe aspettato la moglie sotto casa e si sarebbe scagliato contro di lei colpendola con due fendenti. La coppia era in fase di separazione e per questa ragione l’uomo non viveva più con la sua famiglia. Ad assistere alla scena i tre figli, due minorenni e il più grande, maggiorenne, che sarebbe riuscito a immobilizzare e disarmare il padre, rimanendo a sua volta ferito a una mano nel corso della colluttazione che ne è seguita.
Tempestivo l’intervento della Volante non ha consentito all’uomo di portare a termine l’azione criminale. Per i poliziotti si tratta di “un’azione criminale chiaramente premeditata” considerato anche il ritrovamento di una mannaia nell’auto di proprietà dell’aggressore e le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza. L’uomo è stato arrestato e portato nella camera di sicurezza del Commissariato, a disposizione della Procura della Repubblica di Sulmona.