Si è celebrato stamane con rito abbreviato, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Pescara, il processo a carico di tre uomini di Sulmona per la rapina ad un corriere della droga
Cinque anni e due mesi di reclusione per due giovani residenti a Sulmona e un anno e otto mesi di reclusione per il corriere di Guidonia che torna così in libertà: è questo l’esito del processo per i fatti del 24 giugno 2022. Dagli atti d’indagine è emerso che l’operazione della Guardia di Finanza era partita dal pedinamento di una Opel Corsa,
all’interno della quale viaggiava un giovane destinatario di provvedimento stragiudiziale.
All’altezza di Popoli, con un nastro adesivo, i tre a bordo hanno fermato la vettura per “camuffare” la targa e depistare le tracce. Lo scambio con il corriere laziale sarebbe dovuto avvenire vicino alla scuola di Bussi. Nella busta bianca che serviva per pagare il carico di droga però non c’erano soldi veri, solo carta straccia. Il corriere è stato costretto ad accettare lo scambio. I tre sulmonesi, afferrata la borsa contenente 16 kg di hashish, sono stati poi fermati dalle Fiamme Gialle insieme ad un altro giovane che ha già patteggiato la pena di tre anni e dieci mesi. Il rocambolesco inseguimento si chiuse dunque con l’arresto di quattro persone.
(Immagine di repertorio)