La soppressione di un’ulteriore corsa della linea Tua Sulmona-Roma, prevista nell’orario in vigore dal 1° aprile, sarebbe il segno di un accanimento dell’azienda regionale dei trasporti verso il territorio peligno. La nota diffusa dal Comune di Sulmona.
La decisione di sopprimere la corsa rappresenta un nuovo duro colpo per i lavoratori e gli studenti pendolari che già da tempo lamentano disagi nel viaggio da e per la Capitale.
<Siamo ancora in attesa di una risposta da parte del Presidente dell’azienda, Gabriele De Angelis, sollecitata anche dai sindacati di categoria, sui quasi sei milioni di euro derivanti dai fondi Pnrr, di cui nemmeno un centesimo ricadrà a beneficio dell’area peligna. Dal momento del suo insediamento, questa amministrazione comunale ha incontrato più volte i massimi dirigenti dell’azienda Tua e il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, Umberto D’Annuntiis, denunciando il dimezzamento delle corse stabilito durante l’emergenza coronavirus. Le corse soppresse non sono state ristabilite, né è stato dato seguito alla proposta avanzata dall’amministrazione comunale di fissare collegamenti di trasporto pubblico locale tra Sulmona e Avezzano, in concomitanza dei numerosi collegamenti tra il capoluogo marsicano e Roma. Le rassicurazioni ricevute al riguardo non hanno avuto concretezza. Anzi, il quadro del servizio per Sulmona e per la Valle Peligna continua ad aggravarsi e il nostro territorio risulta sempre più isolato. A questo punto possiamo solo prendere atto del chiaro disinteresse di Tua e quindi della Regione Abruzzo verso le aree interne, privandole di servizi indispensabili a contrastare isolamento e spopolamento e disincentivando ogni forma di investimento, necessario al loro rilancio economico>.