E’ tutto pronto per la grande manifestazione di domani, a Sulmona, contro il gasdotto della Snam e contro la centrale del gas.
Ad oggi, ha sottolineato Augusto De Sanctis del coordinamento No Hub Gas, hanno dato la propria adesione oltre 320 organizzazioni per opporsi alla deriva del fossile e alle opere impattanti del gasdotto e della centrale della Snam. A sulmona è previsto l’arrivo di circa 5000 persone da tutta Italia. Decine i pullman organizzati per l’ occasione. Il corteo prenderà forma in Via Togliatti alle ore 15,00 e dopo aver percorse le vie del centro si ritroverà in Piazza Garibaldi per il comizio conclusivo.
“Manifestiamo, ha sottolineato Augusto De Sanctis per la valorizzazione del Paese, per il risparmio, l’efficienza energetica, le nuove tecnologie e contro le oper fossili degli idrocarburi. Scendiamo in piazza per difendere il territorio che opere dannose, costose ed inutili come la Centrale Snam di Sulmona ed il “gasdotto dei terremoti” Sulmona Foligno.“
Sono 239 ad oggi le adesioni pervenute da tutta Italia, dalla Diocesi con in testa il Vescovo, ai tanti comuni, alle aree protette ed ai rappresentanti istituzionali della regione. 168 Organizzazioni nazionali e locali, sindacati e numerosi partiti di diversi schieramenti. Decine di realtà economiche che operano sul territorio.
Nel ricordare che l’Italia dovrebbe puntare sul fotovoltaico, Augusto de Sactis ha ricordato infine il tragico incidente avvenuto a Pineto nel 2015 con l’esplosione di un tratto del gasdotto con 21 imputati per non aver manutentato adeguatamente la condotta.