Un imprenditore di Goriano Sicoli di 65 anni ha iniziato, questa mattina, incatenandosi davanti al Tribunale di Sulmona, lo sciopero della fame: “Io vittima della giustizia che non funziona”
L’uomo, dopo aver parcheggiato la sua vettura a pochi metri dal palazzo di giustizia, ha esposto alcuni cartelli, attraverso i quali protesta contro una giustizia, a suo dire, che negli ultimi anni lo avrebbe fortemente penalizzato. “Sono vittima di sentenze a senso unico che mi hanno costretto a rimanere per tanti anni in Svezia, senza poter tornare in Italia. Grazie all’intervento del consolato, sono riuscito ad ottenere il visto che mi ha permesso di tornare a casa”- afferma il 65enne che si è recato nell’ospedale di
Sulmona per farsi medicare. “Ho già inoltrato richiesta al Tribunale di Sulmona per ricusare il giudice che mi ha condannato per tre volte”- conclude il 65enne.