Scoperte altre carcasse di cane sepolte illegalmente nel canile comunale di Sulmona. I carabinieri della Forestale, in collaborazione con medici veterinari della Asl, hanno eseguito un nuovo blitz nel canile scavando nei punti indicati da terze persone che avevano lavorato in passato nella struttura.
Già mercoledì scorso sono state trovate 7 carcasse su due delle quali si rilevava la presenza del microchip identificativo, cani intestati al Comune di Sulmona dei quali non era stata data la comunicazione di morte. Altre 11 carcasse di cane, di cui 5 con microchip identificativi, sono state recuperate ieri. La presidente dell’associazione che gestisce il canile è stata deferita all’autorità giudiziaria per maltrattamento e occultamento di esemplari di cani morti, smaltimento illecito di rifiuti e discarica in un’area non autorizzata, in violazione dell’art. 256 c. 2 del D.Lgs. 152/2006. Ulteriori accertamenti nelle prossime settimane, visto che i militari, per questioni igienico-sanitarie, non hanno portato a compimento l’operazione. L’ultimo blitz segue quello effettuato il 12 giugno scorso che portò alla scoperta di sette carcasse di cani sepolte senza autorizzazione.