Sulmona, un Consiglio straordinario contro la Centrale Snam è stato sollecitato dai Comitati cittadini per l’ambiente che si battono contro la realizzazione della centrale.
I Comitati hanno scritto una lettera al sindaco per sollecitare un’assemblea territoriale sul metanodotto della Snam. Nella lettera inviata al primo cittadino Giuseppe Ranalli, i Comitati invocano un Consiglio Comunale straordinario e aperto a varie componenti della società civile, dai sindaci ai Parlamentari, fino ai presidente della Provincia e della Regione e a gli amministratori delle aree interne. I Comitati vorrebbero che la partecipazione all’assise pubblica fosse estesa al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti.
“Vogliamo un confronto sereno e costruttivo con il Governo. Non si può più restare in attesa – scrivono i Comitati al Sindaco -, è necessario mobilitare i cittadini, le categorie sociali, le Istituzioni e la classe politica per evitare che un atto così nefasto, come l’autorizzazione della Centrale Snam, venga adottato dal Governo”.
I Comitati sono contrari alla realizzazione del metanodotto Snam “Rete Adriatica”, opera che si configura come prosecuzione ideale del TAP che dalla Puglia arriverà fino all’Emilia Romagna attraversando la dorsale appenninica. Sulmona è stata individuata come sede della centrale di compressione. A sostegno delle proprie ragioni, il Comitato ha anche annunciato il sit-in davanti al Comune di Sulmona, previsto per lunedì 1° febbraio alle 15,30.