Coronavirus, numeri alti al “drive-in” di Ortona. Da lunedì altra postazione ad Atessa.
Sono 340 i tamponi “drive-in” eseguiti fino alle ore 11.00 di questa mattina, giovedì 27 Agosto, presso la postazione mobile del 118 allestita all’esterno dell’ospedale di Ortona. L’adesione alta conferma, dunque, il senso di responsabilità delle persone residenti e domiciliate in provincia di Chieti, che durante le vacanze hanno messo in atto le precauzioni raccomandate per evitare il contagio da Coronavirus e al rientro si sono sottoposti al test per mettere al sicuro loro stessi e le famiglie.
Nessuno è stato trovato positivo, un dato questo più che confortante, che lascia sperare in una diffusione contenuta del Coronavirus in questa nuova fase.
Visto il successo riscosso dall’iniziativa, al fine di testare il maggiore numero possibile di cittadini che rientrano in provincia di Chieti per lavoro o a fine vacanza, la Direzione della Asl Lanciano Vasto Chieti ha deciso di prolungare l’attività dei tamponi “drive-in” a Ortona fino al prossimo 12 settembre, rispettando l’orario 9.00 – 18.00 dal lunedì al sabato. Inoltre una seconda postazione mobile sarà attivata all’ingresso dell’ospedale di Atessa a partire da lunedì 31 agosto e sarà a disposizione dei cittadini residenti nei Comuni delle aree interne dalle ore 9.00 alle 14.00, sempre dal lunedì al sabato.
I due nuovi casi positivi registrati nella giornata di oggi in provincia di Chieti non sono passati per il “drive-in”, ma si riferiscono comunque a persone di rientro in Abruzzo, una proveniente dalla Sardegna e l’altra dall’Albania.
«Abbiamo dunque un’ulteriore conferma della necessità di testare ad ampio raggio i cittadini di ritorno dall’estero e dalla regioni nelle quali la diffusione del virus è più alta – sottolinea il direttore generale Asl, Thomas Schael -. Registriamo con sollievo il senso civico e l’attenzione alla salute collettiva dimostrati dai vacanzieri del nostro territorio che si sono presentati così numerosi a Ortona, permettendoci di realizzare un’azione di prevenzione importante. Ci auguriamo di avere un’adesione ugualmente significativa anche con la postazione di Atessa, attivata con la finalità di incentivare la partecipazione al test anche dei cittadini dell’entroterra e dei Comuni della parte Sud dell’Abruzzo».