Tariffe alte per redditi alti e forti riduzioni per chi ha più figli. Il neo assessore al Comune di Pescara Valeria Toppetti replica alle opposizioni in merito alle mense scolastiche.
Un semplice accordo di maggioranza mai formalizzato. Quella che era stata annunciata come una concessione alle richieste avanzate da partiti di opposizione e genitori in merito alla politica delle tariffe, per quel che riguarda le mense scolastiche, in realtà non ha mai avuto un seguito. Non ne ha diretta responsabilità il neo assessore comunale Valeria Toppetti che solo da qualche mese ricopre l’incarico, ma che prova, tuttavia a spiegare lo stato delle cose, assicurando opposizione e genitori:
“Ho studiato a fondo la questione delle mense scolastiche – spiega la Toppetti – e vorrei precisare, oltre che assicurare i genitori, che le tariffe sono assolutamente in linea, se non addirittura ad un livello più basso, rispetto ad altre città e poi sono calibrate in base ai redditi, tariffe alte per redditi alti e mai si raggiunge, come detto dai consiglieri del Pd, i 6 euro a pasto. In più va specificato che per chi ha più figli sono previste forti riduzione, stando sempre al bando devo dire che andremo a migliorare di molto la qualità del servizio, a cominciare dai prodotti, tutti biologici. Capisco le preoccupazioni dei genitori, anche io sono mamma di 4 figli, ma posso assolutamente assicurare che non ci sarà alcun salasso.”
IL SERVIZIO DEL TG8