Teateservizi: arriva il via libera dal tribunale di Chieti con il decreto che apre la procedura del concordato preventivo, ora si attende l’adunanza dei creditori
Il prossimo 13 luglio, ci sarà la votazione del piano e la determinazione dei crediti dovuti ai diversi soggetti: l’esito favorevole determinerà l’omologazione. La partecipata del comune, entro il prossimo 2 maggio 2023, dovrà certificare l’avvenuto deposito della somma di euro 94.828,60, pari al 20% della spese per l’intera procedura.
Il piano di salvataggio approvato in consiglio comunale che ha avuto la fiducia dei creditori non ha avuto i voti del polo civico. Il debito di Teateservizi, accumulato negli anni, ammonta a oltre 3 milioni di euro. La procedura dà l’opportunità alla società di continuare a operare per i prossimi 5 anni nella gestione della riscossione dei tributi. I parcheggi a pagamento e i servizi cimiteriali torneranno nella diretta gestione del comune.