Ha tentato di forzare la porta d’ingresso di un’agenzia funeraria ma è stato colto in flagrante dagli agenti della squadra volante di Pescara, che lo hanno arrestato. Si tratta di un uomo già noto per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio
Ha provato a forzare la porta d’ingresso di un’agenzia funeraria del centro di Pescara, e per tale ragione è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato dall’effrazione. Si tratta di un uomo già noto per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, che ieri sera, poco dopo le ore 20, è stato colto in flagrante dalla squadra volante, intervenuta sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione da un collega della squadra mobile, libero dal servizio, che stava transitando in macchina davanti alla ditta di pompe funebri.
Il poliziotto ha notato che il ladro stava insistentemente guardando verso la porta dell’attività e, avendo intuito che potesse essere intenzionato a entrare dentro l’impresa per commettere un furto, ha contattato la Sala Operativa della Questura. Gli agenti della volante, una volta arrivati, hanno constatato che la porta d’ingresso era stata danneggiata e lasciata socchiusa, individuando all’interno il ladro che si era introdotto nell’attività per rubare.
Una circostanza confermata dalle immagini del sistema di videosorveglianza che, appunto, lo avevano ripreso mentre frugava dentro i cassetti. Tuttavia il malvivente non è riuscito a portare via nulla proprio grazie al tempestivo intervento degli agenti. Oltre a essere finito in manette, l’uomo è stato anche deferito per possesso ingiustificato di oggetti idonei allo scasso, poiché le forze dell’ordine lo hanno trovato in possesso di una chiave a brugola in metallo e di un utensile di cacciavite a croce.