100 squadre da 31 nazioni e 5 continenti rappresentati: a Teramo, dall’8 al 14 luglio, l’Interamnia Worl Cup
Circa 2000 persone, tra atleti, arbitri, dirigenti e accompagnatori animeranno la settimana dedicata allo sport e ai suoi valori sociali di inclusione e accoglienza. L’edizione 2024, la 51esima, sarà più spartana, dopo il 50ennale celebrato lo scorso anno seguito allo stop di tre anni per la pandemia. A causa delle ristrettezze economiche dell’organizzazione non ci saranno i grandi eventi, ma era importante esserci e rilanciare la manifestazione.
La grande novità della 51a Interamnia World Cup è la costituzione di un Comitato organizzatore, fortemente voluto dal Comune di Teramo, che chiama a raccolta enti territoriali e partner (con la Città di Teramo capofila), grazie al cui intervento, non soltanto economico, l’evento riuscirà a superare le criticità e riaffermare il suo ruolo nello sport e nei suoi valori sociali, ma anche in un progetto di marketing e sviluppo territoriale che veda partecipe la comunità.
“Grazie alla costituzione del Comitato – ha dichiarato Pier Luigi Montauti, fondatore e presidente dell’Interamnia World Cup – è possibile guardare al futuro con ottimismo. Dopo mezzo secolo di vita la Coppa Interamnia ha bisogno di superare le difficoltà logistiche e organizzative degli anni passati per riproporsi in una forma più snella e moderna. Il nostro ringraziamento va al Comune di Teramo, al sindaco Gianguido D’Alberto e agli assessori Antonio Filipponi ed Alessandra Ferri che si sono adoperati e hanno fortemente voluto che anche nel 2024 il torneo tornasse a Teramo. Doveroso il ringraziamento anche ad istituzioni, enti e partner che, con il loro intervento, consentono lo svolgimento della 51a edizione”.
L’assessore agli Eventi del Comune di Teramo, Antonio Filipponi, ha aggiunto:
“La nascita del Comitato Istituzionale è qualcosa a cui lavoriamo dal 2019. È stato possibile realizzarlo ora, a pochi giorni dall’inizio della 51a edizione e con tutte le difficoltà di tipo organizzativo che ne possono conseguire. Stiamo comunque sperimentando che è la scelta più giusta. Giusta perché è necessario raccogliere la meravigliosa eredità che l’associazione e il presidente Montauti hanno costruito in queste 50 edizioni, giusta perché la Coppa è patrimonio di ogni cittadino della comunità Teramana, giusta perché è un percorso che non può interrompersi, giusta perché stiamo sperimentando la piena disponibilità di molti Enti, Associazioni e comuni cittadini a far sì che la Coppa abbia un futuro assicurato. Terminata l’organizzazione della 51a Interamnia avremo il tempo necessario per strutturare meglio il Comitato e, nonostante tutte le difficoltà organizzative che certamente incontreremo quest’anno, possiamo affermare che questa è l’edizione dell’amore della nostra Comunità per la Coppa, è l’edizione nella quale prendiamo consapevolezza che, se siamo uniti, la Coppa non finirà mai”.
Infine le parole del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto:
“L’edizione 2024 della Coppa Interamnia segna un momento di svolta, un nuovo inizio che fa tesoro della storia della Coppa, proiettandola verso un futuro diverso. Con la costituzione del Comitato, per intercettare strumenti e opportunità sia economiche che organizzative, sarà possibile uscire finalmente dall’impasse delle premesse”.