Era finito a processo con l’accusa si essere un soldato dell’Isis. Un’accusa per la quale il 23enne egiziano Issam Elsayed Aboulelayem Shalabi è stato condannato a sette anni dal tribunale di Teramo per associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere.
Il nome del 23enne, che durante la sua permanenza a Colonnella aveva lavorato per una ditta di pulizie che aveva l’appalto per McDonald’s, era finito nei controlli della polizia nel dicembre del 2017 quando la sua presenza era stata segnalata tra i militanti islamici frequentatori di un gruppo Whatsapp. Secondo investigatori ed inquirenti Shalabi, arrivato in Italia sette anni prima per un ricongiungimento familiare con il padre, sarebbe diventato il leader di un gruppo di tre giovanissimi profondamente radicalizzati che all’epoca vivevano a Colonnella. Dopo l’Abruzzo si era spostato a Cuneo e infine a Milano.