Il segretario del Partito Radicale, Maurizio Turco e la tesoriera, Irene Testa nei giorni scorsi hanno indirizzato ai sindaci delle città capoluogo l’invito a esporre, ciascuno «davanti alla sede comunale una o più foto delle ragazze ammazzate in questi giorni insieme allo slogan “Donna Vita Libertà”, fino all’abrogazione dell’obbligo del velo nella Repubblica islamica dell’Iran»
All’iniziativa ha aderito anche il comune di Teramo e per questo il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, installerà in piazza uno striscione con lo slogan della protesta. Presente a Teramo anche Irene Testa al suo steso giorno di sciopero della fame per esortare in ognuno di noi, il civico dovere a intervenire con ogni mezzo per far cessare la brutalità in Iran. In segno di protesta nella prima partita del mondiale disputata ieri dall’Iran i giocatori scesi in campo contro l’Inghilterra non hanno voluto cantare l’inno un gesto per esprimere dissenso contro il regime e supporto alle rivolte nel loro Paese.