Bisognerà attendere le verifiche da parte dei tecnici dell’Anas per sapere quando sarà possibile riaprire il ponte San Gabriele chiuso nel pomeriggio di ieri
Come già riferito la chiusura è stata disposta dopo la segnalazione fatta da un passante che aveva evidenziato una crepa trasversale dell’ampiezza di circa uno/due centimetri su tutto l’impalcato, in corrispondenza di un pilone nei pressi dell’Hotel Michelangelo. Potrebbe trattarsi di una vecchia crepa ma si trova proprio in corrispondenza di un giunto e di un pilone sul tratto soprastante una delle strade che portano all’Università. Si tratta del ponte principale di Teramo, sulla statale 80, su cui sono in corso da tempo anche dei lavori di riqualificazione. Il Comune ha chiesto all’Anas di intervenire con assoluta tempestività ed urgenza.
Giovanni Cavallari Vicesindaco di Teramo:
“Abbiamo chiesto tempi celeri per gli accertamenti, ma soprattutto la chiusura al più presto dei lavori che vanno avanti da troppi mesi: questo protrarsi del cantiere determina una situazione di precarietà e incertezza non corretta. I sopralluoghi di Anas sono in corso, abbiamo anche rappresentato ad Anas l’urgenza di capire cosa sia successo e di ripristinare la regolare viabilità in massima sicurezza. La società ci ha garantito celerità anche per il cantiere ancora aperto: i lavori sui piloni dovrebbero ripartire la prossima settimana”.