Il Consiglio di Stato ha annullato l’ordinanza fatta nel 2019 dal sindaco di Teramo che impose una una limitazione su piatti, bicchieri e contenitori di plastica monouso.
La misura, che minacciava pesanti sanzioni, era stata voluta per tutelare l’ambiente riducendo i rifiuti plastici. Il sindaco ha vietato infatti alle attività della ristorazione e agli esercizi commerciali di generi alimentari di utilizzare o distribuire, a decorrere dal primo giugno 2019, materiale monouso non biodegradabile e non compostabile, obbligando di contenerne l’uso anche ai cittadini residenti e ai visitatori in città. Il ricorso è stato presentato dalla Federazione Gomma Plastica, costola di Confindustria, e l’impresa del settore Isap Packaging. Un annullamento che ora rischia di diventare un precedente importante in una materia al centro del dibattito internazionale.