Il cantiere del mercato coperto di Teramo è al centro di un acceso dibattito sulla sicurezza e l’incolumità pubblica
Una tematica portata all’attenzione della città e dell’amministrazione comunale dal consigliere di Forza Italia, Carlo Antonetti, che ha sollevato dubbi sulla regolarità delle modalità di riqualificazione dell’edificio, nel cuore del centro storico.
L’ex mercato coperto, in piazza Verdi, è destinato a diventare un centro per la promozione delle eccellenze locali. In particolare, Antonetti ha messo in discussione se le operazioni in corso rispettino o meno le normative vigenti per la tutela dell’ambiente e delle persone. “È possibile che un intervento di tale portata venga effettuato senza adeguati ponteggi e protezioni per il perimetro e l’altezza dell’edificio?” Questi aspetti, secondo Antonetti, necessitano di essere affrontati con priorità. Il consigliere invita le autorità competenti a un’attenta valutazione della situazione, sottolineando l’importanza di un approccio che metta al primo posto la sicurezza e il benessere della comunità.
“Tra annunci disattesi e una ricostruzione pubblica che sembra vivere solo sui giornali, il modello D’Alberto-Teramo ci ha abituato a tutto e al contrario di tutto,” afferma il consigliere, esprimendo preoccupazione per la desertificazione del centro storico, il declino del commercio, e la negligenza dei siti archeologici.