Fermato per un controllo stradale, furono trovate nella sua auto 50 banconote false da 20 euro. Per quell’episodio, accaduto due anni fa, un 40 enne teramano è finito in Tribunale.
Per giustificarsi riferì di averle raccolte in un manifestazione pubblicitaria per portarle a casa per farci giocare i suoi figli. 50 banconote da 20 euro con la scritta facsimile. Il Giudice, Flavio Conciatori, lo ha assolto. Il 40 enne, difeso dall’avvocato Maurizio Russi, era stato accusato di falsificazione di monete. Secondo l’accusa quelle banconote potevano essere usate nelle macchinette cambia soldi o nel distributore automatico delle aree di rifornimento di carburante. Episodi analoghi si sono verificati in diverse località del Paese. Fortunatamente per il 40 enne teramano è arrivata la sentenza di assoluzione.