A cinque anni dalla scomparsa di Marco Pannella, sconfitto dalla malattia dopo aver combattuto mille battaglie sui diritti civili, nella sua città natale Teramo una delegazione del partito Radicale, in sua memoria, ha deciso di far visita al carcere di Castrogno.
Esattamente come faceva frequentemente Pannella, per rilanciare una delle battaglie a cui il leader teneva di più e cioè quella sui diritti e la dignità dei detenuti. A guidare l’iniziativa Rita Bernardini, ex deputata, componente del consiglio generale del partito e presidente del movimento “Nessuno tocchi Caino”. Insieme a lei anche i vertici Sergio D’Elia ed Elisabetta Zamparutti.