Gli studenti dell’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo alla premiazione del concorso letterario “Linguaggio della creatività ” dal titolo “Incontro con l’altro” nella casa circondariale di Castrogno
Venerdì scorso 23 settembre, nella sala teatro della Casa Circondariale di Castrogno, si è svolta la premiazione della Seconda Edizione del Concorso letterario “Linguaggi della creatività” dal titolo “Incontro con l’altro” riservato ai detenuti ristretti presso la struttura.
Sono stati presenti alla cerimonia, oltre alla Direzione del carcere, l’Assessore comunale Antonio Filipponi (in rappresentanza del Comune di Teramo), Gino Mecca (per la Fondazione Tercas), Teresa Mazzarulli (in rappresentanza del Garante dei detenuti d’Abruzzo Gianmarco Cifaldi), Mustapha Batzami (in rappresentanza della Comunità islamica) e la Commissione esaminatrice degli elaborati.
All’evento hanno partecipato anche circa trenta studenti delle Scuole superiori, di cui quindici delle classi 5B e 5C – Indirizzo Informatica dell’I.I.S. “Alessandrini-Marino” di Teramo, accompagnati dal Prof. Settimio Acciaio.
La premiazione, dai risvolti semplici ma intensi, ha visto inizialmente la consegna dei premi alle sezioni maschili con la lettura/illustrazione degli elaborati (prosa, poesia arti figurative) e della relativa valutazione.
Molto forte e coinvolgente è stata l’attenzione degli studenti che hanno poi posto domande ai detenuti, creando così le condizioni di una commossa e reciproca condivisione. Successivamente la Commissione ed alcuni allievi si sono recati presso la Sezione femminile che è staccata rispetto alla struttura principale.
L’esperienza è stata anche qui molto intensa per tutti i partecipanti, in modo particolare per gli studenti, che hanno avuto la possibilità di entrare a contatto con una realtà spesso ignorata dalla Società.
Il Garante dei detenuti d’Abruzzo Gianmarco Cifaldi, che ha seguito tutte le varie fasi organizzative dell’iniziativa, ha espresso grande apprezzamento sia per la partecipazione degli studenti, come momento di Educazione alla legalità, sia per i detenuti come apertura al mondo esterno per un attivo reinserimento sociale.