Teramo: consegnati i lavori per la demolizione di una palazzina ATER

L’Ater di Teramo ha consegnato i lavori per la demolizione dell’edificio popolare in Via Spataro n.5/6

 

Si tratta di un fabbricato realizzato alla fine degli anni ’70, adibito a civile abitazione per edilizia sociale su tre piani, oltre ad un sottotetto ed un seminterrato adibito a rimessa, per complessivi 12 appartamenti distribuiti su due scale di cui 6 da circa 100 metri quadrati e 6 da circa 80 metri quadrati. L’obbiettivo dell’Ater, una volta demolita la palazzina classificata ‘E’ a seguito del sisma del 2016 è quello di avviare il prima possibile i lavori per la realizzazione di una nuova struttura di ultima generazione in termini di sicurezza sismica, efficientamento energetico, funzionalità e vivibilità. Come già pubblicato in precedenza, l’edificio di Via Spataro, la cui inagibilità era stata dichiarata con classificazione per danno di tipo ‘B’ e per la quale due famiglie avevano dovuto lasciare gli alloggi, a seguito dell’attività progettuale svolta dai tecnici dell’Azienda per interventi di miglioramento sismico, è stato riclassificato con danno di tipo E, con un grado di sicurezza tale da consigliarne la demolizione e la ricostruzione ex novo. Per questo l’Ater aveva chiesto ed ottenuto dal Sindaco l’ordinanza di sgombero dell’intero edificio e l’autorizzazione dall’Ufficio speciale per la ricostruzione e dalla Struttura del Commissario Straordinario di Governo/Sub Commissario all’intervento di demolizione e ricostruzione.

Maria Ceci Presidente Ater Teramo: “La decisione assunta dall’Ater trova la motivazione nella volontà di restituire ai nostri inquilini case più sicure; inoltre,  in seguito allo svolgimento delle propedeutiche prove strutturali sui materiali è emersa la difficoltà di raggiungere una capacità di resistenza minima post-operam alle azioni sismiche del 60% dei valori previsti per le nuove costruzioni.”