A Teramo si è svolto oggi il convegno “Ospedale del futuro: flessibile, tecnologico, sostenibile: i modelli organizzativi”. Un’occasione per riflettere sulle prossime sfide e opportunità
Come sarà l’ospedale del futuro? Quali saranno le sfide e le opportunità per garantire una sanità di qualità, efficiente e sostenibile? Sono solo alcune delle questioni affrontate durante convegno nazionale dal titolo “Ospedale del futuro: flessibile, tecnologico, sostenibile: I modelli organizzativi” svoltosi nella sala convegni del secondo lotto dell’ospedale Mazzini a Teramo.
L’obiettivo dell’evento è stato offrire una riflessione approfondita sull’evoluzione degli ospedali pubblici, soprattutto a Teramo, dove è in ballo la realizzazione del nuovo nosocomio. La struttura va realizzata in un contesto di cambiamento demografico, epidemiologico e tecnologico che richiede nuove soluzioni organizzative, gestionali e assistenziali in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini e di garantire l’equità, l’efficacia e l’efficienza del sistema sanitario. L’evento, organizzato dalla Asl di Teramo in collaborazione con Asiquas (Associazione italiana per la qualità dell’assistenza sanitaria e sociale) e Quotidiano sanità, ha visto la partecipazione di alcuni tra i più autorevoli esperti di programmazione sanitaria a livello nazionale, tra cui Domenico Mantoan, direttore generale Agenas, e Americo Cicchetti, direttore generale della Programmazione sanitaria del ministero della Salute. L’occasione è stata utile anche per annunciare un importante sinergia con Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) volta a migliorare i processi di gestione di tutta la Asl di Teramo.