A Teramo prosegue l’iter per l’avvio dei lavori di restauro e recupero dell’ex collegio Ravasco dove nascerà un centro residenziale di cure palliative
Tenuto a battesimo dal Commissario alla Ricostruzione del centro Italia Guido Castelli, è stato presentato questa mattina alla Asl di Teramo il progetto di ricostruzione del nuovo centro residenziale di cure palliative e assistenza di malati terminali, che sarà realizzato nel palazzo
ex collegio Ravasco, in via del Castello a Teramo.
“È la prima opera che recupereremo, ma altre ne verranno nel 2024 per circa 25milioni di intervento”, ha detto Maurizio Di Giosia direttore generale Asl di Teramo. “L’immobile sarà ricostruito con 3.756.710,42, in 24 mesi. Nel palazzo, che è stato casa di cura Villa Maria, brefotrofio e poi anche collegio femminile, sarà realizzato un ospice che punti a migliorare la risposta assistenziale ai pazienti e alle loro famiglie”.
L’edificio di proprietà dell’azienda sanitaria è stato gravemente danneggiato dal sisma del 2016. L’importo complessivo dei lavori, durata di 24 mesi, ammonta a 3,7 milioni di euro, contributo concesso dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
L’edificio ospiterà un nuovo Centro residenziale di cure palliative per l’assistenza ai malati terminali. Al termine dell’intervento lo stabile disporrà di otto camere di degenza, di cui sei singole e due doppie, per un totale di dieci posti letto. Le stanze saranno dotate di poltrone letto per la permanenza di un accompagnatore familiare.
Ogni camera avrà i propri servizi igienici, accessibili anche ai diversamente abili. L’area residenziale avrà anche un’area living con cucinetta, una sala “arte e musicoterapia” e sala di lettura-internet point. Nell’edificio troveranno spazio anche l’area operativa, quella destinata alla valutazione e alla terapia con ambulatori e studi medici, e un’area generale di supporto.